Pics & Myths 🔹 9

📖 Aspide o vipera comune (Vipera aspis)

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🔹 Orfeo ed Euridice 🔹

📜 Orfeo, il più grande musicista dei suoi tempi, e la ninfa Euridice si innamorarono l’uno dell’altra e decisero di sposarsi: durante le nozze Orfeo invocò Imeneo, ma questi, giunto senza letizia in volto, non pronunciò le parole rituali e la fiaccola non riuscì a fiammeggiare per i gravi auspici che incombevano.

📜 Euridice correva per i prati (chi narra perché fuggiva da Aristeo che la insidiava, chi perché semplicemente si dilettava in compagnia di altre ninfe) quando, morsa al tallone da un serpente, morì.

📜 Orfeo a lungo la pianse sotto la volta del cielo e decise quindi di recarsi agli Inferi per poterla riportare a lui.
Discese dunque tra folle irreali, tra fantasmi di defunti onorati e giunse alla presenza di Persefone e di Ade…

📜 Orfeo giunto quindi al cospetto dei signori degli Inferi, cantò la forza dell’Amore a causa di cui lo stesso Ade aveva rapito e portato con sè la moglie e chiese di poter ricondurre Euridice nel mondo dei vivi.
Mentre così si esprimeva, accompagnato dal suono della lira, le anime esangui piangevano. Si fermò la ruota di Issìone, Sisifo si sedette sul suo macigno, Cerbero bloccò le sue fauci e persino le Furie, commosse dal canto, per la prima volta ebbero le guance bagnate dalle lacrime.

📜 Allora i signori degli abissi non ebbero cuore di opporre un rifiuto a quella preghiera e chiamarono Euridice che, a causa della ferita, venne avanti con passo lento. Per non rendere vana la grazia, Orfeo però ricevette l’ordine di non volgere indietro lo sguardo finché non fosse uscito dalla vallata dell’Ade.

📜 In un silenzio di tomba si incamminarono per un sentiero scosceso, buio, immerso in una nebbia impenetrabile, quando ormai non lontani dalla superficie, nel timore che lei non vi fosse e ansioso di guardarla, Orfeo si volse indietro: lei quindi svanì, cercando d’afferrarlo ed essere afferrata… Ma Orfeo non poté che stringere l’aria.

📜 A nulla valsero le richieste di Orfeo a Caronte di traghettarlo nuovamente e si dice che rimase sette giorni accasciato sulla riva, con dolore e lacrime come unico cibo prima di tornare solo nel mondo dei vivi.

➡️ La Lira e Orfeo

📷 Canon 60D, Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM, 1/250 f/2.8, ISO 100

🌎 Parco Nazionale Foreste Casentinesi

✍️ Fonti:
– Georgiche, Virgilio
– Metamorfosi, Ovidio

* Pics & Myths *

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